Nato a Giuggianello (Le) nel 1967, ho trascorso molti anni a Londra ed ora vivo stabilmente a Montelupo Fiorentino (Fi).
Il mio patrimonio multiculturale e background internazionale si riflettono nella mia attività artistica. La mia arte è radicata nella fusione dell’antica tradizione della cartapesta (una pratica popolarissima nel Salento – Puglia), con lo spirito dell’estetica moderna occidentale.
Usata per secoli nella produzione di statue religiose, la cartapesta rimane uno dei più antichi esempi di arte del riciclo ed io personalizzo tale tecnica per trasformare l’umile materiale della carta in emozionali e alchemiche installazioni 3D.
Il mio lavoro, attrattivo e seduttivo al tempo stesso, coinvolge le percezioni visive e tattili dell’osservatore spingendolo a interrogarsi sull’aspetto palpabile di queste così delicate forme floreali: Le ROSE sono il soggetto della mia attuale collezione di opere d’arte.
Creata individualmente con carta riciclata dai quotidiani, ogni ROSA incorpora in sé vibranti e contrastanti elementi quali consistenza, colore e luce creando un dialogo tra “innovazione” e “tradizione”, “canoni” e “concettualismo”.
Utilizzando il materiale povero qual è la pagina del giornale quotidiano, la mia arte vuole trasformare l’orrore dei terribili eventi descritti nei vari articoli nella bellezza di centinaia di rose.
Nei miei lavori dunque la ROSA è l’elemento predominante scelto per il suo significato alchemico interiore: la rappresentazione della nascita, purezza e bellezza dell’Universo.
Nelle mie opere la combinazione di cartapesta e ceramica è un accostamento non casuale ma un omaggio che ho voluto fare al Salento (mia terra d’origine) e a Montelupo Fiorentino (la città della ceramica), mia città di adozione.